martedì 22 febbraio 2005

RIFLESSIONI

Perchè le persone che vivono nel capitalismo,con tecnologie avanzate, abbondanza di generi alimentari e confort , sono sempre incazzate e si guardano in cagnesco , diffidando una dell'altra , mentre le popolazioni del terzo mondo, che non hanno cibo, non sanno cosa sia un gsm o un umts nè sanno cos'è un turbo diesel common rail , hanno sempre un sorriso sulle labbra e sono pronti alla solidarietà?
Perchè i bambini capitalisti hanno una stanza stracolma di giochi di tutti i tipi e si annoiano e deprimono, mentre i bimbi africani giocano per delle ore con un ramo o una pietra?
Perchè il cinema neo-realista, che parlava di un' Italia con carattere e personalità , anche se più povera, ha avuto successo in tutto il mondo,mentre ora riusciamo a fare solo film che vorrebbero essere come quelli americani, ma ne sono solo una mal riuscita imitazione?
Perchè in un quartiere popolare tutti si conoscono, mentre in un residenziale si ignora il nome anche del proprio dirimpettaio?
Insomma.. la libertà e la democrazia vanno benissimo..sono fondamentali... ma la degenarazione capitalistica è pericolosissima. Ringraziamo comunque Bill Gates che ci ha regalato la possibiltà di lasciare vagare nel mondo le nostre idee.. anzi.. un consiglio.. un computer e una capanna... e poi girà tutto er monno!!! e a questo proposito vi invito all'ascolto ed alla lettura della bellissima canzone di Frankie hi ng che è
quelli che benpensano 

3 commenti:

  1. Il fatto e' che chi ha tutto vorrebbe sempre di piu' e quindi non riesce a divertirsi o meglio a godersi le cose mentre al contrario chi non ha nulla riesce a trasformare anche un ramo di albero in un gioco fantastico ed a rapportarsi con gli altri in modo totalmente differente.

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  2. odierò la domenica e meno il lunedì, ma sono un'inguaribile romantica, vasco non si può inkazzare con me...:)

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  3. Grazie per questo aforisma, e' letteralmente geniale.

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